CORSI DI INTERPRETAZIONE MUSICALE
25-26-27 Agosto 2023
La Fondazione Musicale Masiero e Centanin organizza, per l’estate 2023, Corsi di:
- Violino e Violino storico
- Mandolino
- Violoncello storico e Viola da gamba
- Clavicembalo
- Fortepiano e Pianoforte storico
- Flauto moderno e traversiere
La partecipazione ai Corsi è gratuita; inoltre, su indicazione dei Docenti, potranno essere assegnate Borse di studio e proposte partecipazioni a Concerti organizzati dalla Fondazione al termine dell’attività.
I Corsi dedicati agli strumenti storici (violino storico, violoncello storico, clavicembalo, fortepiano e pianoforte storico) sono destinati a musicisti che abbiano già maturato esperienze relative all’esecuzione con strumenti d’epoca o che, con lo strumento moderno, vogliano conoscere le caratteristiche tecniche e sonore degli strumenti coevi ai compositori oggetto di studio ed esplorarne le possibilità espressive al fine di ampliare le proprie scelte interpretative.
Le domande di ammissione ai Corsi, che dovranno pervenire per email a
segreteria@fondazionemusicale.it
entro il 30 Luglio 2023, dovranno contenere la scheda d’iscrizione, il Curriculum di studi e potranno essere corredate da un file audio o video. Saranno ammessi fino ad un massimo di cinque partecipanti attivi per Corso.
Informazioni: segreteria@fondazionemusicale.it Segreteria artistica +39 0498020656 Cellulare/WhatsApp +39 3278056967
VIOLINO e VIOLINO STORICO Docente: Giovanni Angeleri
Il Corso di Violino, incentrato sul repertorio dei periodi Barocco, Classico e Romantico, si propone di collegare la conoscenza delle numerosissime testimonianze delle varie epoche sugli aspetti interpretativi e tecnici (Trattati, lettere, cronache, strumenti storici) alle conoscenze attuali di fisiologia e psicoacustica, al fine di sviluppare la consapevolezza degli aspetti interpretativi e meramente violinistici. Le lezioni si terranno nel Museo di Pianoforti antichi della Fondazione, con la possibilità di coinvolgere partecipanti agli altri Corsi o di proporre anche formazioni cameristiche o pianisti collaboratori esterni.
GIOVANNI ANGELERI, padovano di nascita e formazione musicale, fin dall’infanzia, si è dedicato anche allo studio della Musica antica con strumenti originali. Giovanissimo ha iniziato la carriera concertistica affermandosi in molti Concorsi internazionali: il suo nome compare infatti nell’Albo d’oro dei vincitori del “Kreisler” di Vienna, del “Lipizer”, dell'”UNISA” di Pretoria, e del “Vaclav Huml” di Zagabria di cui è stato il primo e tuttora unico vincitore italiano del Primo Premio assoluto.
Dal definitivo riconoscimento venuto con la vittoria del “Paganini” di Genova nel 1997 è stato invitato a Festivals internazionali fra cui Dubrovnik, Beloeil, Siviglia, Spoleto, da numerose emittenti televisive e radiofoniche e da orchestre di tutto il mondo fra cui: Wiener Simphoniker, RTV Orchestra of St. Petersburg, Transvaal Philharmonic, Orquesta Sinfonica del Estado de Mexico, Wiener Kammerorchester, Budapest Philharmonic, Israel Sinfonietta, Prague Virtuosi, Moscow Chamber Orchestra “Musica Viva”, Orchestra of the City of Montreal, Borusan Istanbul Philarmonic, Yomiuri Nippon Symphony, China National Opera House Symphony Orchestra, Orchestra Academia China, Tokyo Symphony.
Ha avuto più volte il privilegio di suonare famosi violini storici: lo Stradivari “Cremonese 1715”, il Guarneri “Stauffer”e l’Amati 1566 “Carlo IX” della Collezione del Palazzo Comunale di Cremona, lo Stradivari “Karl Marx” della Fondazione Albert Eckstein, il Guarneri “The King” dell’Accademia delle Scienze Croata, di cui ha inaugurato il restauro nel 2009, lo Stradivari Joachim-Kennedy 1714 della Collezione Lam, il Guarneri 1731 “ex Baltic” e soprattutto il Guarneri appartenuto a Paganini, il mitico “Cannone”. Giovanni Angeleri, nominato Distinguished Professor dal China Conservatory of Music di Pechino, è titolare di cattedra di violino presso il Conservatorio “Venezze” di Rovigo. Nella duplice veste di solista e direttore, ha inciso le più importanti opere per violino e orchestra di Paganini, Ciaikovski, Sarasate, Wieniawski e Bazzini, per Amadeus, Velut Luna e per la giapponese King Records. Per l’etichetta Inglese “L’Oiseau Lyre” – DECCA ha inciso l’integrale dell’ Op. V di Arcangelo Corelli.
MANDOLINO Docente: Giulio Sensolo
Il corso prevede una prima parte incentrata sul repertorio ottocentesco e una seconda che approfondirà i caratteri e gli autori della musica da camera di ambiente Toscano. Si avrà la possibilità di suonare in formazioni cameristiche anche coinvolgendo allievi di altre classi strumentali.
GIULIO SENSOLO, Nel 2011 consegue il diploma in mandolino con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “C.Pollini” di Padova sotto la guida del M° Dorina Frati. Nello stesso anno viene scelto tra i migliori diplomati del veneto per partecipare alla rassegna “I nuovi talenti” promossa dal Rotary club di Cittadella. Nel 2003 ha partecipato al Concorso Internazionale di Ala di Trento con il quartetto con chitarra “Riccardo Drigo” ottenendo il secondo premio e con il quale, in seguito, si è esibito per prestigiose rassegne musicali in tutta Italia. Ha partecipato nell’estate 2004 ad una tournèe in Svezia insieme all’Ensemble “Camerata Mandolino Classico” eseguendo il repertorio del ‘700 veneziano. Nell’estate del 2007 ha collaborato in qualità di solista con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretto dal M° Luciano Bellini, con i “Cameristi di Rovereto” e con l’Orchestra del Consorzio dei Conservatori del Veneto. Suona stabilmente con l’Orchestra a Plettro di Breganze con la quale ha effettuato tournèe in Spagna, Ungheria e Francia e inciso tre CD con la casa discografica Velut Luna: “Il mandolino a Vicenza e Padova” 2005 – “Mandolini al chiaro di luna” 2009 – “Melodie di rinascita” – 2010. In quest’ultimo Cd ha eseguito in veste di solista due concerti di Antonio Vivaldi per mandolino e orchestra. Nell’inverno del 2008 ha fondato assieme alla pianista Maura Mazzonetto il duo ARNHEIM con il quale sostiene una gratificante attività concertistica culminata nel 2009 con il 3° premio al Concorso Internazionale “Raffaele Calace” di Pignola (PO) e nel 2010 con una borsa di studio offerta dal Conservatorio C. Pollini di Padova. Nell’aprile 2010 è stato scelto per interpretare le musiche originali del compositore Premio Oscar G. Yared, nel film “The Tourist” di H. Von Donnersmarck. Nel 2015 viene premiato con una borsa di studio dalla Fondazione Masiero-Centanin grazie alla quale esegue come solista tre concerti con l’orchestra d’archi delle Venezie dirette dal M° Giovanni Angeleri. E’ tra i fondatori dell’ensemble di mandolini e chitarre delle Venezie di cui ora è Presidente e con il quale svolge un’intensa attività concertistica. A Febbraio 2019 incide un cd monografico sul compositore fiorentino Carlo Graziani Walter. In novembre dello stesso anno svolge una tournèe a Seoul assieme all’ensemble dell’Orchestra a plettro di Breganze. Nel 2021 registra in qualità di mandolino solista accompagnato dall’orchestra sinfonica “San Marco” di Pordenone la colonna sonora originale del film muto “Casanova” composta e diretta dal maestro G. A. Buchwald.
VIOLONCELLO STORICO e VIOLA DA GAMBA Docente: Francesco Galligioni
Oggetto di studio del Corso sarà il repertorio per violoncello solista dal periodo barocco al primo romanticismo. La possibilità di collaborare con gli studenti degli altri corsi offrirà l’occasione per approfondire il repertorio cameristico e la pratica del basso continuo. Le lezioni si terranno nel Museo di Pianoforti antichi della Fondazione, con la possibilità di coinvolgere partecipanti agli altri Corsi o di proporre anche formazioni cameristiche o collaboratori esterni.
FRANCESCO GALLIGIONI, diplomato in violoncello al Conservatorio “C. Pollini” di Padova con il M° G. Chiampan; fin dal 1986 ha approfondito la conoscenza dello strumento seguendo corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con M. Flaksman e T. Campagnaro. Ha successivamente proseguito gli studi con il M° Franco Maggio Ormezowski sia presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia in Roma, diplomandosi in soli due anni con borsa di studio, che presso la fondazione A. Toscanini di Parma nei corsi per “solisti e prime parti d’orchestra”. Ha poi partecipato a corsi di perfezionamento di violoncello barocco tenuti da W. Vestidello e G. Nasillo e collaborato con solisti e direttori di fama internazionale (Anner Bylsma, Giuliano Carmignola, Cecilia Bartoli, Max Emmanuel Cencic, Magdalena Kozena, Sergio Azzolini, Sara Mingardo, Victoria Mullova, Angelika Kirschlagher, Andrea Marcon, Federico Guglielmo, Sir J. E. Gardiner, Diego Fasolis, Pedro Halffter, Bob Van Asperen, Michael Radulescu, Gustav Leonhardt, Christopher Hogwood,..) sia in veste concertistica che discografica.
La passione per la musica antica lo ha naturalmente portato anche allo studio della viola da gamba con il M° Paolo Biordi presso il conservatorio di Firenze conseguendo nel 2004 il diploma in questo strumento con il massimo dei voti e nel 2007 il diploma accademico di secondo livello con 110 e lode.
Membro fondatore dell’Accademia di S. Rocco e successivamente di Venice Baroque Orchestra, ha suonato in qualità di primo violoncello nelle più prestigiose sale, basti citare Royal Albert Hall e Barbican Hall (London), Lincoln Center e Carnegie Hall (New York), JFK Center for Performing Arts (Washington DC), Tonhalle (Zurigo), Konzerthaus (Berlino), Het Concertgebouw (Amsterdam), Musikverein e Konzerthaus (Vienna), Kyoi hall (Tokyo), Opera Berlioz (Montpellier), Theatre des Champs-Elysées (Parigi), W. Disney City Hall (Los Angeles), Gran Teatro La Fenice (Venezia). Ha effettuato registrazioni discografiche per ARCHIV (Deutsche Grammophon), Arts, ORF, Chandos, Brilliant, Naxos e per Sony Classical; con quest’ultima sia in qualità di primo violoncello-solista di VeniceBaroqueOrchstra che in formazioni cameristiche (trii con G. Carmignola e L. Kirtzof, sonate con A. Bylsma). Suoi concerti da solista sono stati trasmessi dalla WDR, ORF, dalla SWR2 e MDR (concerto per violino e cello di A. Vivaldi con G. Carmignola), dalla ABC, della NPR, dalla BBC3, dalla RDP e, in occasione di un tour in giappone, (settembre 2005) dalla TV nazionale di questo paese. Ha collaborato in qualità di prima parte, tra gli altri, con Tafelmusik (Toronto) Sonatori della Gioiosa Marca, Zefiro, Orchestra Barocca del Friuli Venezia Giulia “G.B.Tiepolo”, I Barocchisti, Oman Consort, L’Arte dell’Arco, Gambe di Legno Consort, i Virtuosi delle Muse, Opera Stravagante. E sempre come 1° vc. solista dall’Orchestra Filarmonica di Gran Canaria e l’orchestra del Teatro Massimo di Palermo.
Recente l’incisione da solista per l’etichetta olandese “Brilliant Classics” dell’integrale dei concerti per violoncello di A. Vivaldi (4 CD), delle sei sonate a stampa dello stesso autore, l’integrale (5CD) delle sonate a stampa di Salvatore Lanzetti, i capricci per violoncello solo di Joseph-Marie-Clément dall’Abaco e le 12 sonate di G.B. Platti. Di prossima pubblicazione per Dynamic dell’integrale delle composizioni di Antonio Vandini e, per l’etichetta FraBernardo, le Suite di J.S. Bach per violoncello solo. Suona un violoncello Paolo Antonio Testore del 1740, un violoncello cremonese della fine del ‘600 e una viola da gamba originale dei primi ‘700. Ha insegnato violoncello presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, “F. Cilea” di Reggio Calabria, “N. Paganini” di Genova, “A Buzzolla” di Adria, “A. Steffani” di Castelfranco Veneto (TV) e viola da gamba presso il conservatorio “J. Tomadini” di Udine. Attualmente insegna presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza..
CLAVICEMBALO Docente: Roberto Loreggian
Il programma del Corso riguarderà il repertorio clavicembalistico del ‘600 e del ‘700. I partecipanti potranno chiedere di rivolgere particolare attenzione ad una o più aree di studio tra: opere per clavicembalo solo, per clavicembalo solista o obbligato con altri strumenti, pratica del Basso continuo. È data la possibilità di coinvolgere alle proprie lezioni sia i partecipanti agli altri corsi (Violino, Violoncello, Flauto) sia propri collaboratori esterni o formazioni cameristiche.
ROBERTO LOREGGIAN “The excellent Loreggian brings an attractive improvisatory to his playing” (Gramophone) “Loreggian riesce a sorprenderci ogni volta per la virtuosistica perizia tecnica unita ad una straordinaria inventiva e fantasia espressiva” (L’Arena ) “Loreggian possède indéniablement le sense de la coloration, du contraste et de l’ornamentation” (Diapason) Dopo aver conseguito, col massimo dei voti, il diploma in organo e in clavicembalo, si è perfezionato presso il Conservatorio di L’Aja (NL) sotto la guida di Ton Koopman.
La sua attività lo ha portato ad esibirsi nelle sale più importanti: Parco della Musica – Roma, Sala Verdi – Milano, Hercules saal – Monaco (D) , Teatro Colon- Buenos Aires, Kioi Hall – Tokyo, Sala del conservatorio di Mosca… per i più importanti festival: MITO, Sagra Malatestiana, Festival Pergolesi Spontini, Festival dei due mondi Spoleto, Accademia di Santa Cecilia, Serate Musicali Milano… collaborando sia in veste di solista che di accompagnatore con numerosi solisti ed orchestre Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra di Padova e del Veneto, L’arte dell’arco, I Solisti Veneti, I Barocchisti, Modo Antiquo… Ha registrato numerosi CD per case discografiche quali Chandos, Brilliant, Deutsche Harmonia Mundi, Erato, CPO, Glossa, Decca, Tactus, Arts… segnalati dalla critica internazionale.
Ha registrato l’integrale della musica di G.Frescobaldi per l’etichetta Brilliant vincendo con il I volume il “Premio Nazionale del Disco Classico 2009” e per la stessa etichetta l’integrale della musica per tastiera di Andrea e Giovanni Gabrieli, B.Pasquini, l’integrale dei concerti per clavicembalo e archi di B.Galuppi ed alcuni cd per clavicembalo dedicati a Haendel e Telemann. Le registrazioni dedicate alla musica per clavicembalo di B.Pasquini (Chandos-Chaconne) e di G.B.Ferrini (Tactus) sono stati segnalati dal “Preis der deutschen Schallplattenkritik”. Insegna presso il Conservatorio “C.Pollini” di Padova.
FORTEPIANO E PIANOFORTE STORICO Docenti: Franco Angeleri, Micaela Mingardo
Il Corso prevede una prima parte (8 ore) dedicata al repertorio del ‘700 per pianoforte, per pianoforte a quattro mani e due pianoforti con particolare riferimento alla produzione mozartiana e beethoveniana (fino all’op. 14). La seconda parte (8 ore) verterà sulle possibilità interpretative della musica dell’Ottocento in base alle caratteristiche tecniche e sonore delle varie scuole costruttive del pianoforte (viennese, inglese, francese). A disposizione del Corso e per lo studio: – Fortepiano modello Stein 1780 – Fortepiano modello Stein 1782 – Fortepiano A. Walter fine XVIII sec. – Pianoforti M. Müller, Böhm, Pleyel, Erard, Bösendorfer, J.B. Streicher.
FRANCO ANGELERI, diplomatosi con la massima votazione, lode e menzione speciale a Padova, ha approfondito la sua formazione musicale a Roma, al Mozarteum di Salisburgo, ed ha partecipato successivamente a Concorsi Internazionali ottenendo sempre brillanti affermazioni. Di particolare rilievo la conquista del Primo Premio al “Canals” di Barcellona, al “Pozzoli”, al “Neglia” e al “Viotti” di Vercelli.
Il suo repertorio comprende i più significativi autori della letteratura pianistica, ma dal 1970, fra i primissimi in Europa, dedica un’attenzione particolare all’interpretazione con strumenti d’epoca e modalità esecutive originali. In questa sua veste di interprete, studioso e ricercatore è stato invitato a tenere corsi e seminari e a partecipare a Festivals Internazionali di Musica Antica. È Direttore della Fondazione Musicale “Masiero e Centanin”.
MICAELA MINGARDO, diplomatasi a sedici anni con la massima votazione al Conservatorio di Musica di Milano, ha ottenuto brillanti affermazioni ai Concorsi Internazionali “Petrof” e “Viotti” di Vercelli e vinto il Primo Premio assoluto al VI “Giuseppe Neglia”. È stata titolare di cattedra al Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova. Franco Angeleri e Micaela Mingardo sono stati Docenti di Fortepiano dal 1982 al 1995 ai Corsi di Musica Antica promossi dalla Fondazione Cini di Venezia. La loro attività li ha portati ad esibirsi, oltre che in Italia e in Europa, nelle Americhe, in Giappone e Sud Africa ed a partecipare in quei Paesi a trasmissioni radiofoniche e televisive. Hanno al loro attivo incisioni per le Case discografiche Erato Rca, Velut luna, Classico Records, Tactus , Foné, Decca-Oiseau Lyre.
FLAUTO MODERNO E TRAVERSIERE PRASSI ESECUTIVA ANTICA Docente: Mario Folena
DESTINATARI: Il corso è rivolto a tutti gli studenti, in particolare agli studenti di Flauto moderno o Traversiere. CONTENUTI FORMATIVI:
- Elementi tecnici di base e avanzati
- Elementi di organologia
- Lo stile italiano
- La sonata galante
- Il repertorio veneto del ‘700
- Fantasie e partite per fl. solo
BIBLIOGRAFIA: Johann Joachim Quantz, Versuch einer Anweisung die Flöte traversiere zu spielen, Berlin, Johann Friedrich Voss 1752; Trattato sul flauto traverso, a cura di Sergio Balestracci, Lucca, Libreria Musicale Italiana Editrice s.d. [1992]. Hans-Heinrich Unger, Die Beziehungen zwischen Musik und Rhetorik im 16. – 18. Jahrundert, Triltsch Verlag 1941; Musica e Retorica fra XVI e XVIII secolo, a cura di Elisabetta Zoni, Firenze, Alinea editrice 2003. Gianni Lazzari, IL FLAUTO TRAVERSO, storia, tecnica, acustica, Torino, EDT 2003.
MARIO FOLENA ha studiato flauto traverso a Padova sotto la guida di Clementine Hoogendoorn Scimone e flauto traversiere a Verona sotto la guida di Marcello Castellani, diplomandosi in entrambi con il massimo dei voti e la lode. È del 1978 l’esordio solistico sotto la direzione di John Eliot Gardiner. Perfezionatosi ai seminari di studio tenuti da Robert Donington, Renè Clemencic, Eduard Melkus e Jean Pierre Rampal, ha collaborato con numerose orchestre tra cui “I Solisti Veneti”, l’”Orchestra da camera di Parigi”, “I Filarmonici di Verona”, l’”Accademia de li Musici”, l’”Orchestra da camera di Mantova”, l’”Orchestra Filarmonica Veneta di Treviso”, l’”Orchestra Internazionale d’Italia”, l’”Arte dell’Arco”, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’”Orchestra dell’ Accademia di Santa Cecilia di Roma”. È stato inoltre primo flauto di “Novecento e oltre”, gruppo fondato da Antonio Ballista. Dal 1982 al 2022 è stato primo flauto dell’”Orchestra di Padova e del Veneto”, con la quale ha svolto un’intensa attività concertistica e solistica in tutto il mondo (Europa, Nord Africa, Stati Uniti, America Latina, Giappone, Australia). Ha insegnato flauti traversi storici ai corsi estivi di musica antica alla Fondazione Cini di Venezia e ai Conservatori di Padova e Parma. Tra le sue numerose registrazioni discografiche, quella delle Sonate ed Arie di F. Geminiani, effettuata assieme al clavicembalista Roberto Loreggian per TACTUS, ha vinto nel 1997 il Referendum di Musica e Dischi come miglior disco di musica classica dell’anno. Mario Folena, inoltre, è vincitore, assieme a Roberto Loreggian, del Premio speciale “Civiltà Veneta” 2007 della Fondazione Masi al concorso internazionale “Zinetti”. Incide per BRILLIANT CLASSICS.