Anonimo

Svezia seconda metà XIX sec.

I pianoforti a tavolo furono costruiti ed ebbero notevole diffusione fino alla fine dell’Ottocento e raggiunsero dimensioni e sonorità simili a quelle dei pianoforti a coda.
Il presente esemplare, dotato di tastiera di sette ottave, dalla struttura imponente, è provvisto di una massiccia piastra in ghisa.
Di ghisa è anche la pedaliera, dotata di un unico pedale per il sollevamento degli smorzatori.
La comparazione con altri esemplari dell’epoca, le caratteristiche costruttive, l’impiego di determinati materiali, suggeriscono un’appartenenza all’area di produzione svedese.

forma: Tavolo / largh.: cm 167,5 / profondità: cm. 84 / alt. tastiera: cm  72,5 / estens. CC -a””
largh ottava: cm. 16 / copertura diatonici: avoriocopertura cromatici: ebano
corde: CC- F# una corda filata / G-a”‘  due corde ferro / caviglie: testa quadrata
ponticello: continuo  / meccanica: anglo-francese / capotasto: g#”‘-a”” / martelli: feltro   pedali: 1 (smorzatori) / struttura: legno, piastra in ghisa  / mobile : palissandro massiccio