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Lachin 1860 modello viennese

LACHIN
modello viennese
N. Lachin in Padova
1854 Medaglia d’oro dall’I.R. Istituto Veneto / Imp. Rex Franciscus Josephus I
Pius Felix Augustus / An MDCCCLIV Medaglia d’oro dalla Società d’Incoraggiamento della Provincia di Padova / MDCCCLIV
1855 – 1861

Lachin mod. viennese 1860

Nicolò Lachin (1816-1891) nato a Venezia ma trasferitosi ben presto a Padova imparò l’arte di costruire pianoforti dall’allora famoso Gregorio Trentin e fondò una fabbrica di pianoforti che ebbe sede in Selciato del Santo (oggi Via del Santo) in Padova.
La ditta Lachin sopravvisse fino al 1960 nella sede di via del Santo a Padova limitandosi però negli ultimi tempi solo alla vendita e alla manutenzione di pianoforti e strumenti musicali.
Il nome di Nicolò Lachin acquistò ben presto una buona fama come risulta dai riconoscimenti nelle esposizioni universali e dalle testimo-nianze dell’epoca. Fra tutte particolarmente significativa una lettera di Sigmund Thalberg  che ebbe modo di suonare alcuni strumenti di Lachin nel suo laboratorio:

Stimatissimo signor Lachin,
Mi affretto di ringraziarla per l’instrumento che ha avuto la gentilezza di inviarmi, e profitto di questa nuova circostanza per eprimerle tutta la mia ammirazione pei suoi lavori.
Il piano-forte d’appresso il modello viennese, è d’un merito uguale se non maggiore; la tastiera n’è piacevolissima, ed il sonatore potrà ottenere, con pari facilità, il fortissimo ed il pianissimo. Quello, fabbricato sul modello di Pleyel, non lascia niente da desiderare; ed oltre il merito della bontà dell’istrumento, è notevole in esso il finito, e l’eleganza di ogni pezzo separatamente, qualità spinte a un tal grado, da farlo confondere coll’originale.
Nuovamente le auguro un successo pari al suo merito, e mi creda…

Thalberg suonò ancora strumenti di Lachin in casa del Conte Suman, che possedeva un pianoforte Pleyel, ma che per l’occasione aveva fatto portare anche uno strumento di Lachin su modello Pleyel.
Dopo aver suonato il Pleyel e la sua copia, il grande pianista confermò di preferire la copia all’originale.
I pianoforti di Lachin non presentano caratteristiche originali ma si limitano ad produrre modelli Viennesi o, appunto, o copie di Pleyel.
Entrambe le tipologie sono presenti nei due esemplari esposti.

modello: a coda
lunghezza: cm. 235
larghezza: cm. 140
struttura cassa: legno con 2 longheroni di metallo
estensione tastiera: 7 ottave AAA – a””
larghezza ottava: cm. 16,65
meccanica: viennese
martelli: originali vari strati di pelle
caviglie: originali
corde: originali
AAA-HHH (1 corde) filate ferro
CC-FF# (2 corde) filate ferro
GG/D (3corde) filate ferro
D# a”” (3 corde)
ponte: spezzato D/D#
Pedali: spostamento, smorzatori
mobile: in noce e ciliegio filettato

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